PASSEGGIANDO SUL SENTIERO DEGLI DEI

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PASSEGGIANDO SUL SENTIERO DEGLI DEI

 

Uno degli itinerari più belli al mondo si trova proprio a due passi dalla nostra sede di Gragnano, tra Agerola e Nocelle. E’ il sentiero degli Dei, un percorso di trekking non particolarmente impegnativo che lascia senza fiato adulti, ragazzi e bambini.

 

Meravigliosi paesaggi che spaziano dai faraglioni di Capri alla costa cilentana incorniciano un percorso piacevole, con tratti in lieve salita e discesa che rendono il cammino divertente e vario. Il tutto passeggiando lungo la dorsale della splendida Costiera Amalfitana. Dall’alto è possibile scorgere gli speroni dell’alta costa che si tuffano nel mare. Le isole e gli scogli riempiono la vista emergendo dal suo blu intenso. Spesso è possibile incontrare caprette ed asinelli che frequentano quotidianamente il sentiero.

 

 

 

 

 

 

Non è difficile comprendere perché questi luoghi siano mitici al punto da aver meritato l’appellativo di “Sentiero degli dei”. Miti e storie leggendarie si intrecciano da sempre alle origini ed alle tradizioni di queste terre. I tre isolotti de “Li Galli” anche dette “Sirenuse”, ad esempio, richiamano il mito di Ulisse e il suo incontro con le leggendarie Sirene. Un fascino indiscutibile hanno anche l’isolotto di “Vetara”, riconoscibile per la sua forma di balena, e lo scoglio di “Isca”, l’isola dei “De Filippo”. In lontananza, in direzione della Marina del Cantone e di Punta Campanella, sono quindi visibili “Capri” ed i  suoi inimitabili faraglioni. Per godere al meglio del panorama, consigliamo di percorrere il sentiero da Agerola verso Nocelle.

 

Il percorso è sempre spettacolare ma da Aprile a Giugno diventa davvero un’esperienza unica che coinvolge tutti e cinque i sensi. La vegetazione è rigogliosa e fiorita. La Macchia Mediterranea, che si alterna alle zone d’ombra dei lecci, regala profumi e colori inebrianti. Fiori, cespugli ed arbusti sembrano dipinti ad arte nella cornice azzurro-blu del cielo e del mare.

 

Cisto, Lentisco, Santolina, Rosmarino sono solo alcune delle piante più vistose e più facili da riconoscere. Tuttavia, vale la pena prestare attenzione anche alle numerose orchidee selvatiche che popolano i tratti in penombra del sentiero con esili strutture e piccoli ma bellissimi fiori.

 

Se volete possiamo tornarci volentieri insieme. In ogni caso, non dimenticate l’occorrente per un buon pic-nic, la macchina fotografica e tanta voglia di divertirvi nella Natura.

 


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E’ TEMPO DI ORCHIDEE

La riconoscete? È l’Orchis italica (comunemente chiamata “Orchidea italiana” o “Uomo nudo”), un’orchidea spontanea della Penisola Sorrentina e dei Monti Lattari. Si riconosce perché ha il labello più lungo che largo, ed ha… la forma di un piccolo omino.

Fiorisce da Marzo a fine Maggio, per cui è il momento giusto per andare ad osservarla sui “nostri” meravigliosi sentieri. Noi l’abbiamo incontrata sul “Pizzetiello” durante una delle nostre ultime passeggiate (documentata da queste foto) lungo il Sentiero delle Syrenuse (Colli di Fontanelle – S.Agnello), ma in questi giorni è possibile vederne tantissime anche sul Monte Comune, lungo il Sentiero degli Dei e nella Valle delle Ferriere.

Le Orchidaceae sono piante estremamente affascinanti.
Tuttavia bisogna tenere in considerazione che, a differenza delle specie tropicali, le Orchidee italiane non sono vistose. Hanno piccole dimensioni e talvolta risulta difficile osservarle. Occorre prestare attenzione per apprezzare queste opere d’arte in miniatura. Ma questo piccolo sforzo viene ampiamente ricompensato dalla varietà e dalla bellezza delle differenti specie di Orchidee presenti nel nostro territorio. Numerose specie fioriscono e sono visibili nei sentieri della Costiera Sorrentina, della Costiera Amalfitana, sul Monte Faito e sulla fitta rete di sentieri dei Monti Lattari. Una mostra di capolavori naturali tutta da visitare ed esplorare. Se avete voglia di farlo insieme contattateci e proveremo ad organizzare una passeggiata insieme.
Ricordate che le Orchidaceae sono piante protette. Si raccomanda di non danneggiarle e di lasciarle nel loro ambiente naturale.
Buon divertimento!


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IMMERSI NEL BLU

Un fantastico viaggio nel regno di Posidonia tra scienza e divertimento

Domenica 2 Aprile 2017 – ore 17:00

Saloni della Cattedrale di Sorrento

Aspettando l’Estate, Progetto Terra promuove un incontro con famiglie, bambini e ragazzi, per scoprire tante curiosità sul nostro Mare e presentare i Campi Natura 2017 nel meraviglioso Parco Nazionale del Cilento.

Le attività prevedono un Laboratorio di circa 45 minuti adatto a tutti, grandi e piccini, e la possibilità di fare tante domande alla nostra biologa marina. L’incontro è particolarmente consigliato ai bambini dai 6 agli 11 anni ed ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla nostra referente, Cinzia Cesarano tramite e-mail cinziacesarano@gmail.com  o telefono 3336024806.

 


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VERSO SUD

VERSO SUD

Da Sorrento all’Antartide alla ricerca del continente bianco

è il titolo dell’incontro dedicato ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado, organizzato per oggi, 10 marzo, dagli assessorati all’Ambiente ed all’Istruzione del Comune di Sorrento, in collaborazione con l’associazione culturale Progetto Terra.

A partire dalle ore 10, alunni delle scuole medie “Torquato Tasso” e “Vittorio Veneto” saranno ospitati presso la sala consiliare del palazzo municipale, per approfondire la conoscenza dell’Antartide e comprendere l’importanza delle regioni polari per lo studio del passato, del presente e del futuro del nostro pianeta.
Prenderanno parte al convegno il sindaco Giuseppe Cuomo, l’assessore Maria Teresa De Angelis, il consigliere Luigi Di Prisco e Giuseppe Aulicino dottore di ricerca in Scienze Polari presso l’Università Politecnica delle Marche.

A guidare i ragazzi in questo viaggio ai confini del mondo ci saranno i volontari di Progetto Terra, un’associazione di giovani scienziati campani che si occupa di educazione ambientale e divulgazione scientifica sia in Italia che all’estero. Il ricercatore sorrentino Aulicino, accompagnerà i ragazzi alla scoperta dei segreti del continente bianco attraverso le immagini ed i racconti delle proprie avventure tra i ghiacci. Pinguini, foche, iceberg giganti, onde spaventose e paesaggi unici al mondo saranno i protagonisti, ma ci sarà tempo anche per scoprire come si vive da ricercatore in Antartide e rispondere alle curiosità dei ragazzi.

“Nonostante l’avvento della tecnologia, di internet e dei satelliti, l’Antartide è uno dei pochi luoghi del nostro pianeta che ancora conserva il fascino misterioso dell’esotico e dell’irraggiungibile, per i ragazzi come per noi adulti – spiega Aulicino – Filmati e documentari ci raccontano un deserto bianco, diverso da qualunque altro luogo conosciuto, che sembra del tutto estraneo alla nostra esperienza giornaliera. Invece, le regioni polari sono intimamente legate alle nostre attività quotidiane e rappresentano uno scrigno unico di informazioni per decifrare non solo la storia del nostro pianeta, ma anche le possibili ripercussioni che il riscaldamento globale potrà avere sul nostro futuro“.

“L’incontro avrà lo scopo di sensibilizzare i cittadini di domani al rispetto dell’ambiente naturale, ed alla consapevolezza che la nostra impronta ecologica modifica il pianeta anche a migliaia di chilometri di distanza dalle nostre città – interviene Cinzia Cesarano, coordinatrice delle attività didattiche di Progetto Terra – Il continente antartico non è solo l’affascinante mondo dei simpatici pinguini e delle temibili orche, ma è anche il motore del clima globale e lo specchio dello stato di salute del nostro pianeta. Conoscerlo ed amarlo è di straordinaria importanza per le nuove generazioni”.
“Grazie al ricercatore Giuseppe Aulicino e ai suoi studi – dichiara l’assessore De Angelis – oggi possiamo creare nella nostra Sorrento un ponte immaginario verso questa realtà geograficamente cosi’ distante a noi. Questa iniziativa di sicuro aumenta notevolmente l’offerta culturale, nonché quella didattica offerta ai cittadini della nostra città”.

“La nostra penisola è da sempre una terra di naviganti ed esploratori che in ogni epoca hanno raggiunto gli angoli più nascosti del mondo ed è una fucina di scienziati e sognatori che hanno contribuito a rendere l’Italia un’eccellenza culturale mondiale – aggiunge il consigliere Prisco – Giuseppe è solo il più giovane dei nostri concittadini che, seguendo le orme del professore Giancarlo Spezie, negli ultimi decenni hanno raggiunto il Sud del mondo per contribuire alla conoscenza del nostro pianeta. Avere l’opportunità di conoscere meglio l’Antartide attraverso le parole ci chi ha vissuto in prima persona le sue meraviglie è un’occasione unica. Sarebbe bello che proprio tra i ragazzi che parteciperanno a questo incontro ci siano futuri ricercatori polari sorrentini”.

 

Grazie ai circa 100 ragazzi che hanno partecipato (con passione e curiosità, come dimostrato dalle decine di domande a cui abbiamo dovuto rispondere), agli insegnanti ed ai dirigenti che hanno accolto il nostro invito, al consigliere Luigi Di Prisco che ha organizzato l’evento, ad AGORA e DIROTTA SU MASSA per la visibilità concessaci sulle proprie testate.